TikTok, ma con testo e link
Ciao *|MERGE1|*,
benvenut* in Fuori dal PED, la newsletter che cerca di fare ordine tra i trend social e i drammi dei social media manager.
Oggi Facebook compie ben 19 anni!
Quante ne ha passate, ne abbiamo passate e ce ne ha fatte passare.
Tu ricordi quando hai aperto il primo account?
Io sì, e mi diverte sempre molto ripensarci. Un compagno di classe al liceo (ciao R.!) tornato da un periodo negli USA ci fece sentire, diremmo oggi, dei totali boomer avvisandoci che nei college americani tutti usavano questo sito per connettersi con altri studenti.
Aprimmo immediatamente tutti un profilo Facebook senza neanche sapere cosa fosse e iniziammo a condividere tutto quello che ci passava per la mente.
Ed è per questo che, quando qualche anno dopo ho iniziato a gestire le pagine social per i primi clienti, ho dovuto investire ore e ore per rendere privati tutti i contenuti, lol.
Andiamo al tema di oggi.
Sabato scorso parlavamo di una (non è TikTok).
Ebbene, ne è arrivata un'altra.
Oggi dobbiamo soffermarci su un'altra novità, sviluppata dai fondatori di Instagram Kevin Systrom e Mike Krieger.
Buona lettura e fammi sapere poi cosa ne pensi di Artifact!
V.
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I fondatori di Instagram lanciano Artifact, nuova app tra TikTok e i social vintage
Da quando nel 2018 Kevin Systrom e Mike Krieger lasciarono le redini di Instagram (momento raccontato bene nel bel libro di Sarah Frier, No filter), i due hanno tenuto un atteggiamento abbastanza sottotono all'interno del mondo social.
Recentemente sono però tornati sulla scena annunciando l'app Artifact, una specie di TikTok per il testo. O meglio, per le notizie.
Come funziona Artifact
In base a quanto descritto su The Verge, il feed di Artifact è composto da articoli pubblicati sia dai principali giornali internazionali che dalle redazioni locali
Selezionando e commentando man mano gli articoli che ci interessano, l'app attraverso il machine learning ci proporrà di conseguenza articoli simili. Come succede su TikTok
L'applicazione in fase beta permette anche di selezionare gli utenti da seguire
Per ora non è possibile postare solo testo, il contenuto deve contenere per forza un link
La messaggistica viene prevista come su ogni altra piattaforma
Attualmente per accedere al servizio è necessario iscriversi alla waiting list
C'era bisogno di Artifact?
In un panorama digitale in cui tutti rincorrono TikTok e il formato video, Systrom e Krieger puntano a toccare le corde più vintage con un'app basata su testo e link, pur prendendo spunto dalla velocità di apprendimento dell'algoritmo di TikTok.
Ad ora il modello di business, l'eventuale possibilità di monetizzazione e advertising sono ancora da definire, ma le partnership con le realtà editoriali potrebbero prendere piede per prime.
"Per avere successo su larga scala Artifact non potrà mostrarci solo una raccolta di link interessanti, dovrà fare di più", ha commentato Casey Newton.
"Il web rimane un posto ricco di storie interessanti [...]. In pochi si lamentano di non trovare niente di buono da leggere su internet."
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