Come mettere le storie delle persone al centro del content: la rubrica di Aeroporti di Roma
Ciao *|MERGE1|*,
benvenut* in Fuori dal PED, la newsletter che cerca di fare ordine tra i trend social e i drammi dei social media manager.
Come stai? È arrivato settembre, e con lui tutti i progetti rinviati all'inizio dell'estate. Io in questi giorni, tra le varie, sto lavorando a delle idee da proporre per il rebranding social di un cliente B2B.
Quando ho a che fare con progetti più istituzionali la sfida è sempre trovare il giusto bilanciamento tra fruibilità e istituzionalità.
Te lo racconto perché quando sono in fase di brainstorming in questi casi c’è sempre un ragionamento che mi viene in aiuto, e magari è utile anche a te: cercare le persone e raccontarle, perché le persone, e le loro storie, ci sono sempre.
Sembrerà banale ma è un concetto talmente basilare che può essere applicato a N brand, anche a quello che sembra più serioso e quindi critico. E raramente una strategia di contenuti basata sulla storia delle persone che stanno al centro del brand, a livello interno o esterno, potrà sbagliare.
Oggi ti racconto un format che ha usato la storia delle persone per aumentare il coinvolgimento del pubblico su Instagram e che – per quanto mi riguarda – è da manuale.
Buona lettura e buon weekend di post programmati!
V.
P.S. 🎤 Nella prossima puntata intervisto Chiara Piotto, digital journalist e new media strategist SkyTg24, che si è occupata del lancio del tg su TikTok. Vuoi intervistarla con me? Se ti interessa il mondo del giornalismo, i nuovi media e il percorso professionale in questo settore, inviami le domande che vorresti fare a Chiara rispondendo a questa mail. Aggiungerò volentieri le domande più interessanti alle mie!
Come mettere le storie delle persone al centro del content: la rubrica di Aeroporti di Roma
Cosa può raccontare il post di un aeroporto?
Può raccontare le capacità tecniche degli aerei utilizzati, valorizzare l’esperienza dei dipendenti, indicare tutti i negozi disponibili al suo interno. Ma cosa ci interessa davvero quando siamo su Instagram, sui social?
Le storie degli altri. E un aeroporto, di storie, ne ha tante. Ogni giorno, sempre.
Aeroporti di Roma nell’ultimo anno ha lanciato su Instagram una rubrica chiamata “#QuoVadis”, sviluppata in collaborazione con Will Media, in cui vengono raccontate le storie delle persone che partono e arrivano in aeroporto. Le persone che viaggiano.
I post di questa rubrica sono composti da:
Foto scattata al viaggiatore
Caption in cui viene presentato brevemente il soggetto e raccontato il perché del viaggio
Ripeto, l’idea sembra talmente semplice da risultare facile.
Ma come disse il buon Bruno Munari, complicare è facile, semplificare è difficile.
La maggioranza delle persone coinvolte sono persone normali, utenti semplici come noi. Una, anche se minima, parte dei soggetti intervistati sono personaggi noti, vip, atleti, e simili.
Per tutti, la domanda sembra la stessa: cosa significa per te viaggiare? [ndr. la domanda è dedotta da me leggendo i vari post.]
Il tono di voce utilizzato nei copy è sempre caldo, colloquiale, amichevole.
Considerando che un brand istituzionale come Aeroporti di Roma non deve venderci niente se non la propria immagine, i potenziali vantaggi di una rubrica simile sono diversi:
> Se mi immedesimo, mi affeziono al brand
> Se mi affeziono, seguo il canale
> Se seguo il canale, continuo a rimanere aggiornata sulle attività del brand
Senza contare che di storie da raccontare in aeroporto ce ne saranno sempre = content potenzialmente infinito. "Bastano" un buon fotografo e un buon copywriter social.
La rubrica #QuoVadis è l'amo per portarci sul canale. Quello che succede dopo dipende dal funnel (i termini di marketing mi danno un po' di prurito ma così si chiama), dal percorso che, in questo caso ADR, ha previsto per gli utenti social. Però intanto gli utenti sono arrivati lì.
La strategia dei contenuti non può fermarsi a una sola rubrica per un'azienda di questa dimensione. Gli altri contenuti parlano anche di premi, iniziative, giornate mondiali (non mancano mai), ma QuoVadis è la leva attrattiva che più di tutto può portare nuove persone sul canale.
Altro ottimo escamotage utilizzato per creare ulteriore content intorno a questo tema: raccontare il dietro le quinte della produzione di questa rubrica. Qui un esempio.
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