Come orientarsi sui social durante il conflitto Ucraina - Russia?
Ciao *|MERGE1|* e benvenuto/a in Fuori dal PED, la newsletter che cerca di fare ordine tra i trend social e i drammi dei social media manager.
Ancora una volta la doppia faccia delle piattaforme social è davanti ai nostri occhi, letteralmente.
Se da una parte, in questi giorni terribili, i social rappresentano uno strumento utile per diffondere materiale, testimonianze, informazioni, dall'altra offrono il fianco alla propaganda e alla disinformazione. Tutte le piattaforme sono coinvolte, TikTok incluso.
Sulle app Meta non si finiscono di contare i post e le Stories relativi all'invasione russa dell'Ucraina. Uno scroll infinito che viene alimentato al secondo, man mano che il conflitto prosegue.
Il giornalista Daniel Johnson ha scritto che il conflitto ucraino potrebbe essere quello più documentato della storia.
Non stento a crederci, caro Daniel.
Instagram in particolare mi sembra veramente sovraccarico di informazioni, meno di riflessioni.
Credo che questo sia dovuto ad una questione di formati permessi sulla piattaforma.
I caroselli che tanto ci sono utili per ampliare un discorso, avere a disposizione più testo, sembrano non bastare più in una situazione enorme come questa.
Le Stories sono brevi e forse l'unico formato che possiamo fruire veramente in ordine cronologico su Instagram, ma quanti 15 secondi ci servono per spiegare davvero un contesto simile?
Il rischio è essere fagocitati dagli eventi, dimenticandoci che 15 secondi potranno essere sufficienti per mettere in fila gli eventi, ma non basteranno sempre a spiegare i perchè.
Nonostante le potenzialità dell'app, ammettiamo di non riuscire a spiegare TUTTO in una story. Smettiamo anche di pretenderlo.
Quindi viva Instagram che può essere un posto dove raccontare l'attualità, ma viva soprattutto i podcast di 1 ora, i Q&A, YouTue, le newsletter, gli articoli lunghi, i contenuti che ci richiedono minimo 10 minuti.
Per aiutarci a fare ordine tra i fiumi di informazioni sui social, ho trovato un articolo della CNN che raccoglie alcuni consigli. Di seguito trovi un riassunto, spero possa essere utile.
Se posso permettermi un consiglio io, un consiglio che do anche a me stessa: scegliere poche fonti e poche piattaforme. Ho tolto dalla home dell'iPhone l'app di Instagram, così ci entro meno.
Offtopic:
Siamo un po' di più a questa Fuori dal PED! Sia grazie al featuring con la newsletter The slow journalist della settimana scorsa, sia perchè su TikTok ho condiviso un template per creare il portfolio da social media manager.
Ho scoperto le potenzialità del portfolio solo negli ultimi mesi, si sta dimostrando un biglietto da visita migliore del cv. Se chiaro e conciso può regalare al potenziale cliente una fotografia completa del nostro lavoro, tra esperienze passate e feedback.
per provare il modello che uso io. Poi fammi sapere come ti trovi e se hai domande.
5 consigli per stare sui social durante il conflitto Ucraina-Russia, secondo gli esperti
1) Sii scettico
Occhio alla propaganda. Pensaci due volte prima di premere Invia o Condividi.
«Se sei online sei un potenziale burattino nella guerra dell'informazione.»
- Jennifer Mercieca, professore di comunicazione alla Texas A&M University
2) Guarda ai campi di battaglia con estrema cautela
«La nebbia della guerra rende difficile anche ai combattenti capire cosa sta succedendo in tempo reale. Per quanto densa sia la nebbia sul campo di battaglia, è quasi infinitamente più opaca [su Twitter]»
- David French, senior editor The Dispatch
3) Diffida degli account che non conosci
«Controlla i profili social: sono stati appena aperti? hanno pochi follower? di cosa parlavano settimane o mesi fa? Prima di condividere qualcosa, assicurati che l'autore sia chi dice di essere. Se non sei sicuro, non condividere.»
- Kate Starbird, professoressa ed esperta di disinformazione
4) Diffida di chi chiede soldi
«Alcuni tiktoker hanno finto di trasmettere in streaming dall'Ucraina per chiedere donazioni, utilizzando filmati alterati o doppiati»
- Kat Tenbarge e Ben Collins, NBC
*ecco una lista di progetti ai quali, invece, puoi fare una donazione
5) Controlla le immagini con una ricerca inversa su Google immagini o Yandex
«Un consiglio per le immagini che sembrano particolarmente sorprendenti o impressionanti. Puoi farlo anche con i video registrati da uno schermo.»
- Christiaan Triebert, New York Times
Fonte: CNN
☄️ Top 5 social media news
I Reels sono disponibili anche su Facebook. Mah.
Truth, il social network di Trump, è disponibile sull'App Store negli Stati Uniti, e somiglia molto a Twitter.
Possiamo mettere like alle IG Stories. Il like è privato e sostituirà un DM, dice Mosseri.
Non possiamo più impostare un limite all'uso di Instagram minore di 30 minuti. Prima il tempo limite era 10 minuti.
Di come TikTok si sta rivelando uno strumento di OSINT (Open Source Intelligence, ovvero attività di intelligence da fonti aperte, disponibili per tutti) nel conflitto Russia-Ucraina, ma anche uno strumento di disinformazione.
Come stanno reagendo le piattaforme social alla disinformazione sul conflitto ucraino?
Meta ha rifiutato l'ordine russo di interrompere il fact-checking su alcune organizzazioni di media statali. Pertanto la Russia ha bloccato Facebook in Russia e Meta non permette agli organi di stampa statale russi di fare advertising o monetizzare in qualsiasi modo i propri contenuti. Il thread dell'Head of security policy di FB.
Twitter, tra le varie iniziative, in Ucraina e Russia ha bloccato i "tweet consigliati" da persone che non si seguono, per evitare che si diffondano "abusive content".
📈 Dati utili per i nostri ppt
Come funziona l'algoritmo di Stories, Reels, post Instagram. Una guida di Instagram.
Come funziona il percorso d'acquisto su TikTok. Un report di TikTok
Un benchmark sull'engagement rate sulle diverse piattaforme. Il report di Rival IQ
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